Declino Ante Rem.
E’ presto perché arrivi la tristezza. Forse il sole non è giunto neanche a metà del suo monotono cammino.
La testa cede prima dei capelli e il povero cuore prima della carcassa che lo nasconde.
E’ presto per naufragare nel mare imputridito delle aspettative.
Cupi fossati sulla carne del viso e un baleno di nostalgia sotto la panna protettrice dello sguardo.
E’ presto per non pensare più a te. Presto per pensarti ancora.
E’ presto per trattenere la vita.
Presto per mangiare il cervello e bere il sangue della Fenice.
E’ presto perché arrivi la tristezza.
E’ presto perché arrivi la tristezza. Forse il sole non è giunto neanche a metà del suo monotono cammino.
La testa cede prima dei capelli e il povero cuore prima della carcassa che lo nasconde.
E’ presto per naufragare nel mare imputridito delle aspettative.
Cupi fossati sulla carne del viso e un baleno di nostalgia sotto la panna protettrice dello sguardo.
E’ presto per non pensare più a te. Presto per pensarti ancora.
E’ presto per trattenere la vita.
Presto per mangiare il cervello e bere il sangue della Fenice.
E’ presto perché arrivi la tristezza.
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