lunedì 26 settembre 2011

Vernato

(E così vai via, opera di Paolo Caddeo)

In quel vuoto che non dico


le verdi biglie dell’età salassano l’attimo


nel gelido calice di un’ansia immota


da cui affranta rovina l’inerte verga dell’estro.


Nel ricordo di cose indescrivibili non danza più alcuna Musa


giacché ho arrestato l’ingordigia di Crono quel giorno


freddando il cuore fino all’alba


dell’impossibile che sei.