tracimavo dai
tuoi occhi allora
dai tuoi occhi di boschi che non conosco
dai tuoi occhi di boschi che non conosco
ordinato
intorno all'immoto
da un atto
primaverile di silenzio
dove spesso
ritornavo
come da
frammenti e avventure di specchi.
Poi, non abbiamo più scritto.
Poi, non abbiamo più scritto.
E una palude come il bianco -
il nulla.