martedì 17 marzo 2009

Ispirazione

(Alex Grey "Wonder" - 1996, acrylic on paper, 16 x 20 ins)

Ti trovo dove non sei
raccogliendo boccioli all'arrossire del Bianco
la fioritura della virtualità che maledice Reversibilità
nell'angolo che taglia un pelago impossibile
sul Tramonto che sfuma Ricordo
e che trascina al suo perire le vesti alla luce che fosti
ti trovo tra la lira della Notte
in cui corolle altezzose imperlano Tabù
e non ho più soli per te né parole
né sillabe né urla di futuro e torture di passato
ti trovo dove non sei
nell'aborto di stille cristallizzate
nel diniego di lucciole fanciulle
nel ritrarsi sublime di Apollo
in ogni cosa che non sei
e in tutte quelle che non sarai
ti trovo dove non sei,
solo dove non sei
e questo è il mio modo di averti,
questo il mio modo di perderti.

lunedì 2 marzo 2009

Onnipresenza

(Dipinto di Paolo Caddeo, "Onnipresenza")

Non posso ansimare parole d’argento
tra i guanciali illibati del nobile Sentire
perenni Grazie inacidendo
col seme notturno del mio dannato scribacchiare.
Ciò che scavo ha il volto del dirupo!
Vuoi forse Precipizio dolce musa? Tu godi l' Abisso.
Trapassare è il tuo albeggiare.

Non posso giocarti neanche nel Bianco,
neanche nel Nulla posso averti.
Sei farfalla quando sei realtà,
realtà quando sei Sognare.
Se io ti scrivo non ti ho,
se ti ho non ti scrivo.
O civetta bugiarda,
insorgenza del mio Decadere
Tartaro del mio liberare
libertà del mio imprigionare.

O dolce mia musa, vuoi forse cadere?
Lo so bene, tu ami cadere.
S-vanire è il tuo Venire
o Inviolato strapiombo del mio Ritorno.
Andare il tuo tornare
assurto Crepaccio a impuri cieli d’ Inchiostro,
o Musa, vuoi cadere?
Lo so bene,
Mancanza è Onnipresenza.