giovedì 28 agosto 2025

  giunge allora l'estate 
onda calda di sole 
che ricolma e illumina fine
trasvola il gabbiano in biancore
in colore cade colore
scorre vita su vita
come al vento gonna
fulvo il giallo abbaglia
piglia e sbriglia la battigia
di zampette traiettoria
e cose e occhi vanno
il volto tuo su volti 
e su altre carni carne
su altre gote gote
forma sulle forme 
enti mille su carcasse
abbracci su distanze 
spettri sogni odore
in tetri angoli di stanze
corro in ombre
e ombre e ombre
sfuma viso 
fugge estate
sfuma amore
sfugge voce
notte giunge

  niente 

sfuma notte

venerdì 15 agosto 2025

 sorge il sole morendo
un altro giorno inizia
soffia dentro il vento 
gelido è il crepuscolo. 

L'amore conosce l'amore 
quando nasce e quando muore 
Guarda il sole come ferma l'aria 
L'amore conosce l'amore 
quando si fa tardi e soffia il vento, 
il vento che ferma 
Guarda,
si riconosce nel pastello della sera
ciò che va
Nel sapore di terra d'agosto bagnata
precipita la luce con l'ultima esibizione 
ed è tardi
e si conosce l'amore quando è tardi
e alla sera 
e insieme col sole,
con i tuoi occhi implosi in un fiore - che muore