giunge allora l'estate
onda calda di sole
che ricolma e illumina fine
trasvola il gabbiano in biancore
in colore cade colore
scorre vita su vita
come al vento gonna
fulvo il giallo abbaglia
piglia e sbriglia la battigia
di zampette traiettoria
e cose e occhi vanno
il volto tuo su volti
e su altre carni carne
su altre gote gote
forma sulle forme
enti mille su carcasse
abbracci su distanze
spettri sogni odore
in tetri angoli di stanze
corro in ombre
e ombre e ombre
sfuma viso
fugge estate
sfuma amore
sfugge voce
notte giunge
niente
sfuma notte