martedì 27 maggio 2008

Sacrilegio

Ti ho sperata nel tram ingiallito della Malinconia
dentro cui si intrecciano le cure sverniciate delle giovani donne.

Vortici di bouganville violati lungo la strada velata di segni
e aromi di solitudini fra la brezza del profilattico smog.
Disegno l’improbabile bellezza dei tuoi occhi severi
rimembrando il contorno del tuo corpo dannato.

Fluisce la Poesia nelle arterie intricate del Tempo.
La imbullono al mio Verbo e ti s-violo nel Foglio.

Ti sviolo nel Foglio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ci sono immagini molto belle
che sanno di morte e violenza e sogni e vita abortita.