mercoledì 2 luglio 2008

Tattili poeti

(Opera di Gianluca Melis)

Camminiamo in punta di dita
alla fine della sera tediosa
quando le angosce declinano col giorno
e il vento si quieta lungo il firmamento sbrodolato di stelle.
Vegliamo su emozioni sovversive
custodendole in casseforti di parole
per evitare che facciano a brani il nostro tattile cuore.
Battezzati da aurore brizzolate
rovistiamo tra reliquari di verbi
per trattenere il Tramonto nel Bianco.
Camminiamo sul ciglio della disperazione
seminando briciole di canti
alla ricerca dell’Amore.
Passeggiamo sull’asfalto saturo di sole
strafatti di sudore interiore
inseguendo la suggestione
che trasfiguri in bellezza il dolore.
Camminiamo in punta di dita
con le unghie grattugiate dal vizio
andando incontro agli araldi della follia
per agghindare la vita di grazia e di poesia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissima..

Anonimo ha detto...

risultato eccellente!
davvero molto meglio che sul sito,i miei complimenti!

hastaluego!