mercoledì 21 maggio 2008

Il Tramonto del Mare



Hai cosparso il mio silenzio di sospiri,
e di carnali e immaginari olezzi
hai addobbato il cuore sbiadito.

Hai sventrato le mie inesperte parole
per farcirle d’Incanto
e con crepacci sfondati
hai fustigato i miei verbi incorrotti.

Hai flagellato l’agguerrita Apatia
martoriandola di flashback
e hai giocato con l’Abbondanza
ridendo del suo autistico straripare.

Te ne sei andata con Bellezza
ripulendomi di Poesia.
Sei ricomparsa al di qua della Ragione
nel momento in cui non eri più Domani.

Hai sprigionato ancora il Silenzio
da dove ascolto il fragore del tuo mare,
e hai liberato la battigia
cospargendola di ori raffinati.

Sei ritornata anche senza volerlo
Nei relitti lungo la riviera,
e ho invocato il Tramonto del mare
desiderando la Carne o l’Addio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccomi, sono venuta a fare un salto nel tuo mondo...
Bello.
ciao, buona giornata:)

A. ha detto...

Ciao leaf, sei la benvenuta, anch'io ho fatto un salto nel tuo enigmatico e libero mondo.A presto.

Atteone