mercoledì 12 novembre 2008

Dèmoni notturni

(Opera di Kurtz58, "Vuoi giocare?")

Deflagrano dagli occhi fiotti di memorie dissennate.
Gemiti di altri in mezzo ai denti sussultanti. Gesti del mio Doppio tra gli interstizi segreti della carne, tra le giunture avvinazzate della mente. Schiamazzi di altri, musiche di altri, incubi di altri. Guazzabugli di verità nella ferocia del mio dire arrancante. Mi voglio svegliare per sognare. Desidero sognare per svegliarmi. Ho fumo infuocato nella bocca e spilli incandescenti nelle orecchie. La barba tracolla all’inferno e i capelli al cielo. La lingua sibila nella fogna pregna di miele. Il calamaio è stracolmo di rugiada.
O dèmoni della mia incolpevole notte,
Arabeschi bizzarri dell’irrealtà,
certo che gioco, giocherello volentieri con voi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

svegliarsi per sognare' a volte ci sono demoni peggiiori nella realtà, solo che nel sogno risulta tutto più confuso e misterioso. nei sogni/incubi si scarica l'inconscio...

Anonimo ha detto...

...anche se forse non sono solo questo... per me potrebbero avere (sottolineo il condizionale) un significato simbolico che trascende questa esistenza... un significato metafisico...oppure è esattamente come dici tu. L'irrealtà,lo sappiamo, è qualcosa di molto reale... e la realtà sconfina spesso nell'irrealtà... questo mondo virtuale me lo ricorda di continuo...
A proposito, ho trascritto le sensazioni di un sogno fatto "realmente"... in parte il post è ironico...e mi è servito anche ad esorcizzare un incubo davvero terribile... notte...

Anonimo ha detto...

certamente avranno un significato simbolico. già la realtà è una foresta di simboli, il sogno un labirinto di simboli...
simboli dentro simboli

A. ha detto...

...concordo pienamente moon...una foresta di simboli e di corrispondenze come diceva Baudelaire... grazie, un saluto...