sabato 27 settembre 2008

La stanza del Ritorno

(Opera di Kurtz58, "Ultima speranza")

Rimbombi di morbido In-compiuto
sul selciato del candido Riposo.
Mi vertigino in fondo all’ugola di iridi abbaglianti
fra ciglia affogate di mascara lisergico.
Lucciole immaginarie
nel biancore della virtualità.
Fate di bosco e
incensi di infinito
nel ciborio dell’intimità.
Sorrido col silenzio negli occhi
e accarezzo la paura
raccolto nella stanza
dell'euritmico Ritorno.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sembra un acido, qualcosa di simile a un'allucinazione.
un fluire.

A. ha detto...

...un'allucinazione... simboli che sfuggono, giustamente, in parte anche a me... grazie moon della tua presenza.